Regione Lazio: la nuova strategia per l’internazionalizzazione delle PMI

Primo bando da 5 milioni del nuovo Programma per consolidare l’export delle Pmi laziali e attrarre capitali e investimenti esteri sul territorio
Conferenza stampa di presentazione del bando internazionalizzazione della Regione Lazio e delle strategie regionali

Presentata questa mattina presso la sede della Regione Lazio la nuova strategia regionale per l’internazionalizzazione delle PMI dalla vicepresidente con delega alle attività produttive Roberta Angelilli, insieme con Pasquale Salzano, presidente di Simest; Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma e Alessandra Pastorelli, Capo Ufficio Indirizzo e Vigilanza sull’ICE – DGSP – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Nell’ambito della strategia presentata è previsto il bando “Voucher per l’internazionalizzazione delle PMI”, che stanzia 5 milioni di euro a fondo perduto per le imprese che intendono partecipare a Fiere nazionali e internazionali con un proprio spazio espositivo, con un contributo per singolo progetto da un minimo di 7.200 euro a un massimo di 50mila.

Gestito completamente on-line da Lazio Innova tramite la piattaforma GeCoWeb Plus, raggiungibile dai siti lazioinnova.it e lazioeuropa.it, il bando si aprirà il 9 novembre alle ore 12 e si chiuderà il 14 dicembre 2023 alle ore 18.

Novità assoluta è l’introduzione di procedure semplificate per la rendicontazione da parte delle imprese ammesse a finanziamento europeo, iniziativa che vede il Lazio tra le primissime regioni in Europa. Nel caso del bando “Voucher”, ad esempio, le imprese beneficiarie non saranno più tenute a presentare documenti cartacei e fatture ma dovranno semplicemente dimostrare di aver realizzato le attività del progetto, ad esempio fornendo foto o video dello stand e dello spazio espositivo acquistato.

“Il Programma di Internazionalizzazione 2023 – ha commentato la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli – fissa le nuove strategie regionali per rafforzare la competitività delle imprese laziali sui mercati esteri. Sono felice di annunciare che attiveremo a breve una Cabina di Regia che coordinerà gli interventi e che coinvolgerà Lazio Innova e i principali attori nazionali e locali, quali il MIMIT, il MAECI, l’Agenzia ICE, Invitalia, le Camere di Commercio, le Associazioni di Categoria, il Consorzio Unico del Lazio. Il bando per la partecipazione alle Fiere Internazionali è il primo passo di questa azione di sistema finalmente avviata che prevede anche la fornitura alle Pmi di servizi avanzati in collaborazione con MAECI, Agenzia ICE e SIMEST”.

“La Camera di Commercio di Roma – ha spiegato il presidente Lorenzo Tagliavanti – svolge, da sempre, un ruolo centrale sul tema dell’internazionalizzazione, attraverso attività di informazione, formazione, supporto organizzativo, assistenza alle imprese, anche in collaborazione con le altre Istituzioni. Competere sui mercati internazionali è ormai un’esigenza irrinunciabile per gran parte del nostro tessuto produttivo e, specie attraverso le nuove tecnologie, le imprese possono superare i propri limiti dimensionali e trasformarsi in aziende globali, pur mantenendo il proprio carattere tradizionale. Il programma di internazionalizzazione della Regione Lazio non può che avere il nostro supporto: serve l’impegno di tutti per favorire l’aumento della vocazione internazionale di Roma e della nostra regione e la conseguente capacità di attrarre talenti e capitali”.

“L’accordo che siamo pronti a sottoscrivere segna l’avvio di una importante collaborazione istituzionale fra SIMEST e la Regione Lazio in supporto della crescita estera delle imprese del territorio. Si tratta di una vera e propria task force che promuoverà l’internazionalizzazione di PMI e delle filiere produttive. SIMEST metterà a disposizione know-how e strumenti per le imprese, impegnandosi insieme alla Regione a valorizzare tutti quei progetti e quelle attività in grado di sostenere competitività e sviluppo internazionale del tessuto produttivo del Lazio, centrale per l’intero Made in Italy” – ha dichiarato Pasquale Salzano, Presidente di SIMEST.

Sarà infatti avviato un programma di formazione/informazione con un Desk che informerà e formerà le PMI laziali su opportunità e misure di finanziamento, accompagnandole e supportandolenell’accesso ai mercati internazionali. Prevista in questo contesto anche la selezione di giovani talenti da inserire nelle imprese per tirocini formativi.

Nell’aprile 2024 verrà promosso a Roma un evento internazionale, aperto alle imprese del territorio regionale, per presentare opportunità e iniziative da parte di attori internazionali (grandi gruppi, poli tecnologici e istituti di ricerca, ambasciate, player finanziari).

Si tratta – ha aggiunto Roberta Angelillidi un primo passo con cui quale la Giunta intende dare un deciso e rinnovato impulso all’apertura internazionale delle nostre imprese e all’attrazione di investimenti nel territorio. Con l’idea di promuovere un paradigma vincente per fare impresa: il cuore legato al territorio e lo sguardo rivolto alle opportunità globali”.

Per info sul bando “Voucher Internazionalizzazione PMI” e sul “Programma delle Attività di Internazionalizzazione”, clicca QUI